Enyeama 7 - Dzeko gli lancia la sfida e lui l'accetta senza remore, uscendone ampiamente vincitore. Saracinesca.
Ambrose 6 - Partita d'ordinaria amministrazione per il laterale del Celtic, che si limita a svolgere il proprio compitino, senza mai proporsi in avanti.
Omeruo 7 - Una vera e propria sorpresa questo 20enne, che ingaggia il duello con Dzeko con la sicurezza di un veterano.
Yobo 5,5 - Il più distratto della retroguardia africana, rischia grosso in un paio di circostanze.
Oshaniwa 5,5 - Da quella parte la Bosnia affonda con maggiore pericolosità e lui non sempre riesce a limitare le scorribande dei vari Hajrovic, Medunjanin e Mujdza.
Onazi 6,5 - Gara di personalità quella disputata dal centrocampista della Lazio, davvero cresciuto tantissimo sia in fase d'interdizione che in quella d'impostazione. Ci prova più volte dalla distanza.
Obi Mikel 6 - Buona la prova del numero 10 delle Super Aquile, che ha di fatto riscattato la pessima prova di qualche giorno fa contro l'Iran.
Odemwingie 7 - Corre come un forsennato dall'inizio alla fine, ma al 29' è lucido quanto basta per battere imparabilmente Begovic. E' suo il gol decisivo che permette alla Nigeria di avvicinarsi sensibilmente agli ottavi.
Babatunde 6,5 - Apprezzabile la performance del trequartista del Volyn Lutsk, autore di diverse soluzioni verso la porta che mettono paura a Begovic. (Dal 76' Uzoenyi s.v.)
Musa 6 - E' il meno pericoloso del terzetto che agisce dietro Emenike, ma risulta comunque preziosissimo, garantendo corsa e imprevedibilità sull'out di sinistra. (Dal 65' Ameobi 6 - Keshi lo manda in campo con il chiaro intento di fargli tenere e palla e guadagnare secondi preziosi. Lui accetta la consegna e la porta a termine nel migliore dei modi).
Emenike 8 - Semplicemente favoloso il 27enne del Fenerbahce, che offre l'assist decisivo a Odemwingie e tiene in apprensione l'intera difesa avversaria con la sua esplosività.